domenica 24 maggio 2015

Mangiare in Expo in modo sostenibile al portafoglio: la ricerca continua

Dopo il precedente post sul cibo low cost in Expo, la ricerca continua giorno dopo giorno.
Le recenti scoperte:

- stand della coop dietro al padiglione Spagna, birra alla spina a € 3,50. Nello stesso stand degustazione vini € 3,50 con calice che si porta a casa e borsina da degustazione classica (più bellina della bustina usa e getta del padiglione italia dove tra l'altro gli assaggi di vino sono più ristretti come quantità) e degustazioni successive a 2 €.
- supermercatino Coop sempre nell'area riportata sulla mappa come "future food discrict" insalate pronte con posate a € 2,99 e bottigliette d'acqua naturale e frizzante a 35 cent, due panini a 20 cent. E' possibile anche acquistare semplicemente frutta o altri cibi da supermercato. Sempre all'interno del supermercato grande, degustazioni di vino dalle 18.30 alle 20 e nel weekend anche di mattina, assolutamente gratuite.
- padiglione Svizzera nescafè e mele in un progetto particolare sul risparmio alimentare.
- padiglione Slovenia, dolce buonissimo (qualità e quantità) a € 3,50.
- Giordania (cluster zone aride) kebab a 3,50, al momento l'unico negli standard dei prezzi kebab perchè al padiglione Turchia costa 5 € e Oman 7 €.
- Nello stesso padiglione Turchia caffè gratuito fino ad una certa ora (alle 18 per esempio non c'è già più).
- al ristorante marocchino, gustose tajine a 8 € (con carne di agnello o pollo) e a 6 € di verdure. 
- padiglione Olanda pancakes a 4,50-5 € assolutamente imperdibili per bontà. 
- vicino a Cascina Triulza, salumificio Beretta offre panini a € 2,50.
- da esplorare l'area bio mediterraneo dove ci sono aree riservate a Paesi che non hanno un loro padiglione, Grecia in particolare.
- assolutamente consigliato il ristorante israeliano, con 20-25 € in due si mangia e beve molto bene, ci sono dei piatti unici soprattutto vegetariani tra i 6 e gli 8 € e uno spettacolare vino isrealiano al calice che ... sa di deserto. 
- ristorante kazako ha prezzi ragionevoli e variegati (si parte dai 10 € ma ci sono diverse fasce di prezzo per cui leggete bene il menu) anche se c'è coda per entrare.
- l'iraniano ha prezzi accettabili (sono comunque ristoranti, ma se volete stare seduti sapendo di pagare il coperto etc per ora sono i meno peggio) e un menu molto particolare, diverso dal persiano che ho provato altrove, non servono alcolici ma veri tè e c'è un'atmosfera tranquilla e rilassante con delle fontane intorno ai tavoli.
- l'afgano (non hanno un padigloone sono nel cluster spezie) ha piatti unici sostanziosi tra i 5 e i 10 €.
- il colombiano ha piatti sostanziosi anche a 8-10 € ed è assolutamente da provare.
- Continuano le degustazioni gratuite al padiglione Russia, l'altro ieri ho assaggiato dell'ottimo salmone con pane nero che aveva un sapore decisamente "artico". Ci sono dei cartelli con indicate le fasce orarie (14-15.30-17-18.30-20 all'incirca tutti i giorni) sono alternate alle degustazioni di tè o kvas o altre bevande, sempre gratuite. Talvolta nella degustazione serale anche vodka. 
Da Let's Toast è presente un menu per celiaci a un costo leggermente maggiorato.
Se viaggiate con Trenord, e presentate all'info point di Eataly il vostro biglietto di viaggio convalidato, Eataly vi offre una birra Nastro Azzurro da ritirare al punto bere 2 nel giardino dei ristoranti di Eataly.
Per quanto riguarda le casette dell'acqua gratuita, su facebook una mappa dettagliata di dove si trovano i punti di rifornimento. 



Aggiornerò nei prossimi giorni :)
Intanto segnalo il 20 giugno pizza gratis per tutti.


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